Wicky’s Innovative Japanese Cuisine

Indirizzo: Corso Italia, 6, Milano, Lombardia

Telefono: 02/89093781

Sito Web: www.wicuisine.it

Dettagli del ristorante:

  • Tipologia: fusion / giapponese
  • Voto: 8.5
  • Prezzo: menù degustazione: 100/180€; prima onda 19/38€, seconda onda 26/65€, terza onda28/50€
  • Chiuso: Domenica; Lunedì e Sabato a pranzo
  • Tavoli all’aperto: no
  • Orario di apertura:

Offerte: Conferma di voto per questo bel ristorante capitanato dallo chef di origini srilankesi Wicky Priyan, che propone una sua visione della cucina giapponese che qui raggiunge un ottimo livello. Il menù è articolato, con varie opzioni che si adattano alle diverse esigenze della giornata: delle proposte lunch per un pranzo gustoso e veloce, un menù sharing da condividere con altri commensali, dei percorsi degustazione da 110 a 180 euro a cura dello chef e, infine, la scelta à la carte in cui i piatti sono divisi tra “prima onda” (dei piatti adatti per iniziare), “seconda onda” (dove si dà maggiore risalto all’arte del sushi) e “terza onda” (piatti principali a base di pesce, carne e verdure). Abbiamo iniziato la nostra cena con un ottimo “salmone pecora”, ovvero un delicato carpaccio di salmone con scaglie di pecorino sardo stagionato, consommé di zenzero, polvere shiso ume, erba cipollina e olio EVO, per continuare con il sushi kan Wicky’s brand, cioè 8 pezzi di aburi nigiri, ciascuno con un topping diverso, che è uno dei piatti “signature” dello Chef in cui esprime la sua massima creatività: angus con salsa al rosmarino e tartufo nero; salmone, zenzero, menta e cipollotto; gambero rosso e salsa al pomodoro datterino; cappesante con olio EVO Leccino, sale e yuzu in polvere, ricciola giapponese e tonno con Wicky’s sauce; branzino, pomodoro datterino e bottarga di muggine; mazzancolla pugliese e pesto di capperi di Pantelleria. Nei maki òs büüs il Giappone incontra Milano: 4 pezzi di maki con tempura di verdure, riso allo zafferano, ossobuco alla milanese, chips di patata viola e parmigiano reggiano, per un sapore intenso e persistente. Ben fatta anche la tempura mista che prevedeva mazzancolle dell’Adriatico, pesce bianco e verdure di stagione, servita con una salsa tradizionale giapponese.

Recensioni:

  • Ambiente: Il locale è grande e diviso in due sale collegate da un corridoio: la prima è occupata da tavoli di diverse dimensioni, mentre la seconda si affaccia direttamente sulla cucina a vista ed è occupata anche dal bancone presso il quale sedersi e mangiare ammirando i maestri del sushi all’opera.
  • Servizio: Preciso e cortese, con lo chef che supervisiona tutto dalla cucina.
  • Cantina: La carta de vini è abbastanza ampia e comprende sia cantine italiane che straniere, con una prevalenza di quelle francesi, soprattutto Champagne. Ricarichi alti. In alternativa c’è una sezione dedicata ai sake.
  • Olio:
  • Glutine:

Consigliato: 1