Ristorante Berton

Indirizzo: Via Mike Bongiorno, 13, Milano, Lombardia

Telefono: 02/67075801

Sito Web: www.ristoranteberton.com

Dettagli del ristorante:

  • Tipologia: ricercata
  • Voto: 8.5
  • Prezzo: menù degustazione: 180€; 2 portate a scelta dal menù 115€, 3 portate 160€
  • Chiuso: Domenica e Lunedì; Mar a pranzo
  • Tavoli all’aperto: no
  • Orario di apertura:

Offerte: Ha festeggiato i primi 10 anni di attività il ristorante omonimo di Andrea Berton, il quale ha contribuito anche allo sviluppo del quartiere Porta Nuova, che in questi ultimi anni ha visto fiorire numerose attività gourmet. La carta propone tre percorsi degustazione – Non solo Brodo e Porta Nuova a 180€ (con un rincaro di 20/25€ rispetto allo scorso anno) e il nuovo Signature 10 anni a 165€ -, oltre alla possibilità di scegliere 2 o 3 portate da tutti i menù, rispettivamente a 115 e 160€ (anche qui con un aumento di 15€ cadauno), dolci esclusi. Dopo le sfoglie al parmigiano, allo zafferano e al nero di seppia, e alla pagnottina fragrante servita con dell’olio EVO, abbiamo assaggiato una serie di finger food che hanno ben disposto il palato: un simpatico grissino amaranto e barbabietola, una tartelletta alla genovese (con fagiolini, patate e pesto), un cestino con salsa tzatziki, fresco e divertente, un tacos con tonno e salsa tonnata e un mini cono con salmone, panna acida e caviale di pesce, tutti sfiziosi e ben fatti. Tra i piatti del menù “non solo brodo” abbiamo scelto i ravioli ripieni di aglio, olio e peperoncino, con la nota piccante e quella aromatica dell’aglio ben dosate, serviti asciutti con un accompagnamento di brodo freddo di cicale e due cicale di mare servite su un pane tostato, un piatto dal sapore intenso e persistente. Non da meno l’anguilla arrosto con crema di barbabietola e yogurt, dove quest’ultimo andava a stemperare la naturale grassezza del pesce, qui cotto magistralmente; ottimi anche i due fagottini di barbabietola farciti con dell’anguilla affumicata, messi sopra al trancio di pesce. Un fresco pre dessert a base di frutto della passione e vaniglia, ha anticipato il dolce iconico di Berton: l’uovo di yogurt e mango, ovvero un uovo fatto con burro di cacao al cui interno c’è lo yogurt greco e una salsa al mango a riprodurre visivamente il tuorlo e l’albume dell’uovo, fresco ma alla lunga stancante. Ottimo il caffè di fine pasto, perfettamente estratto e dal sapore avvolgente, accompagnato da un mini babà leggermente troppo imbevuto di rum e da una deliziosa tartelletta con pistacchio salato.

Recensioni:

  • Ambiente: Elegante e di classe, con tavoli generosi e ben distanziati. Un tavolo dà direttamente sulla cucina, per un’esperienza immersiva, mentre in fondo alla sala, sulla destra, c’è una saletta appartata adatta a chi vuole maggiore privacy.
  • Servizio: Preciso e fluido.
  • Cantina: Sempre ben fatta la carta dei vini che contempla diverse etichette di pregio sia italiane che straniere (soprattutto francesi), con alcune bottiglie che hanno una bella profondità di annata. Alti i ricarichi.
  • Olio: Su richiesta viene servita al tavolo una bottiglietta monouso di olio EVO pugliese, blend di Coratina e Nocellara.
  • Glutine:

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