Rimessa Roscioli

Indirizzo: Via del Conservatorio, 58, Roma, Lazio

Telefono: 06/68803914

Sito Web: www.rimessaroscioli.com

Dettagli del ristorante:

  • Tipologia: tradizionale con spunti creativi
  • Voto: 7.25
  • Prezzo: antipasti 14/18€, primi 15/16€, secondi 14/22€, dolci 9€
  • Chiuso: a pranzo tranne Domenica
  • Tavoli all’aperto:
  • Orario di apertura:

Offerte: È difficile inquadrare Rimessa Roscioli in un format definito. Non è un ristorante in senso classico, nemmeno un wine bar e neppure una gastronomia, o forse è tutte queste cose messe insieme. Ciò la rende unica nel panorama romano, così come è unica l’esperienza che vi si vive. Gli alti scaffali con i prodotti esposti illustrano il focus su materie prime di livello assoluto, così come la carta dei vini racconta un’attenzione su questo aspetto che non teme confronti. La carta prevede le classiche portate a cui si aggiunge la sezione “gastronomia” che contempla salumi e formaggi di eccellenza; a completarla due percorsi degustazione “intrecci” e “dello chef” al costo di 75 e 85 euro, comprensivi di wine pairing. Accolti con il buon pane del forno di famiglia e con dell’olio EVO, abbiamo cominciato il percorso con un ottimo carpaccio di manzo con caciocavallo e aceto balsamico e con un tris di caprini umbri parimenti convincenti: una mousse con marmellata di more, un crosta fiorita e un crosta lavata. È stata poi la volta dei tonnarelli cacio e pepe dal condimento forse un filo troppo “tirato” ma che beneficiava dell’aromaticità non invasiva del pepe Sarawak. Davvero eccellente, per proseguire, la lasagna con ragù di manzo e sfoglia verde in quanto impastata con gli spinaci, mentre abbiamo trovato meno incisive le bombette di Varvara anche per via dell’abbinamento con una abbondante insalata di pomodori piuttosto scialbi. Chiusura con un tiramisù eseguito a dovere, seguito da un ottimo espresso realizzato con la miscela Supersantos della torrefazione Nudo.

Recensioni:

  • Ambiente: Un dehors ben attrezzato accoglie i clienti, ma il consiglio è di mangiare dentro per poter vivere appieno il “mood Rimessa”. Nella lunga salsa con cucina a vista ci sono, infatti, diversi tavoli sociali spesso occupati da stranieri. Capita così di mangiare, come nel caso nostro, fianco a fianco con persone che stanno effettuando una degustazione guidata di vino fruendo delle ricche spiegazioni del personale. Menzione d’obbligo per i quadri dell’illustratrice Daniela Pareschi raffiguranti dei supereroi in sovrappeso.
  • Servizio: Informale, come si conviene in un posto del genere, e preparato, oltre che corretto nei tempi.
  • Cantina: Difficile trovare di meglio. Ricca di etichette di nicchia ricaricate in modo corretto, risulta ampia e con approfondimenti sui territori più vocati. Interessanti le formule degustazione in cui si ha modo di assaggiare vini eccellenti gestiti con il sistema Coravin. Adeguata la proposta al calice.
  • Olio: Una simpatica ciotolina viene riempita al tavolo con un olio EVO biologico di Gradoli (VT) blend di Moraiolo, Canino and Frantoio da una bottiglia a norma.
  • Glutine:

Consigliato: 1