Otaleg!
Indirizzo: Viale dei Quattro Venti, 70, Roma, Lazio
Telefono: 338/6515450
Sito Web: www.otaleg.com
Dettagli del ristorante:
- Tipologia: caffetteria specialty
- Voto: 5
- Prezzo: espresso da 1,80€, cappuccino da 2,50€, filtro da 3,50, hand brew da 5€, lieviti 1,80/4€
- Chiuso: mai
- Tavoli all’aperto: no
- Orario di apertura:
Offerte: Si conferma ai vertici delle prime colazioni il locale di Marco Radicioni che, da perfezionista qual è, ha recentemente esteso anche al comparto caffetteria i risultati di eccellenza raggiunti nell’arte gelatiera. Di qualità molto elevata gli specialty coffee da tutto il mondo, proposti a rotazione nel corso dell’anno, con diverse tecniche di estrazione e con una cura estrema nella preparazione, che probabilmente non ha eguali nella Capitale. Nel corso delle nostre visite, abbiamo provato un ottimo blend di Brasile, India ed Etiopia, perfetto come espresso base coerente con la tradizione italiana, con poca acidità, corpo pieno, gusto di cioccolato fondente e note di lampone e noci. Tra i monorigine, buonissimo un espresso peruviano agrumato e fresco con una piacevole punta di caramello salato. Passando ad altri metodi di estrazione, in V60 abbiamo provato un elegante colombiano con note intriganti di ananas, mirtillo e uvetta, mentre nel cold brew brasiliano emergevano piacevoli sentori di nocciole, mela e caramello. Tra gli hand brew proposti abbiamo optato per un colombiano dalle note di fragola selvatica, acqua di rose e prugna secca. Ed infine un altro colombiano di straordinaria complessità con note variegate di fragole e frutta gialla, fiori e vaniglia, preparato con il nuovissimo metodo di estrazione italiano “pump my moka”, in cui pressione e temperatura diventano elementi indipendenti grazie ad un’innovativa pompa esterna da attaccare alla valvola della moka, dando luogo a livelli di acidità complessa ed evitando la sovraestrazione e il tipico sapore amaro. Con queste premesse, non ci si potevano che aspettare cappuccini di altissimo livello, presentati esteticamente in modo assai gradevole con la tecnica della latte art, ben schiumati e dall’equilibrio pressoché perfetto tra componente caffè e quella dell’eccellente latte proveniente da Ceprano (FR). Eccezionale poi il flat white a base di un monorigine rwandese, in cui le note dolci di ciliegia e confettura di fragole venivano compensate dall’acidità pronunciata di uno straordinario latte prodotto in una fattoria di Sutri (VT). A degno complemento di tanta bontà, dei lieviti di ottima fattura, a partire da quelli semplici, farciti magari con una crema pasticcera da manuale; ma notevole anche quello di farro integrale farcito con confettura di lampone di un marchio artigianale di eccellenza. Arioso e leggiadro il saccottino al cioccolato, intrigante la sfogliata mela e cannella, golose le due girelle, sia quella con zabaione e cioccolato sia quella con crema, uvetta e mandorle. Bella corposa la svizzera con ricotta, fichi e noci ed infine non si può non citare la specialità della casa, il cornetto con cremoso allo specialty coffee e lampone. Ma chi non riesce a resistere alla specialità storica della casa anche a colazione può attingere alle vaschette del gelato, dove si trovano, ça va sans dire, il flat white e il fior di latte, o chicche di frutta del momento come i rarissimi prugnolo e mela selvatica, il melograno, i fichi settembrini o l’uva fragola bianca.
Recensioni:
- Ambiente: Un altro punto di forza, un locale ampio e gradevole, luminoso e allegro, con i lampadari di design giovanile e le divertenti pareti con disegni di piante grasse. Un lunghissimo bancone domina la sala principale, occupato dapprima dalle vaschette di gelato, cui segue la vetrina dei lievitati, per finire con la zona caffetteria. Scendendo le scale, si trova un’altra sala da dove si può anche osservare il laboratorio a vista. Gradevoli gli arredi di legno chiaro, tra cui i tavolini dove accomodarsi.
- Servizio: Tutto il personale è assai cortese e alla mano. Tecnicamente preparatissimo il simpatico e affabile addetto alla caffetteria, un vero e proprio mago della “bevanda del diavolo”, conoscitore fine della materia e felice di attaccare discorso con chi si dimostra interessato. Unico appunto che si può fare ad un locale di questo tipo è l’apertura forse un po’ tardiva per una colazione mattiniera.
- Cantina:
- Olio:
- Glutine:
Consigliato: 1