Mezzolitro Vini e Cucina

Indirizzo: Via Pomè, 10, Rho, Lombardia

Telefono: 02/91327868

Sito Web: www.mezzolitro.net

Dettagli del ristorante:

  • Tipologia: abruzzese
  • Voto: 7
  • Prezzo: antipasti 12/22€, primi 16/18€, secondi 16/28€, dolci 8/9€
  • Chiuso: Domenica; Lunedì a pranzo
  • Tavoli all’aperto: no
  • Orario di apertura:

Offerte: Nei vicoli del centro di Rho, piccolo comune dell’hinterland milanese, abbiamo scoperto Mezzolitro Vini e Cucina, un grazioso ristorante che propone una cucina sincera, con i piatti tipici della tradizione abruzzese. La proposta culinaria si distingue per la scelta di prodotti di qualità che arrivano direttamente dall’Abruzzo: carne, salumi, formaggi, vini e pasta sono rigorosamente selezionati e acquistati solo da piccoli produttori. Il ristorante nasce proprio dalla voglia di far riassaporare il gusto e la tradizione della vera cucina regionale, che ritroviamo in un menù interessante in cui prevalgono la pasta fatta a mano e la carne di pecora in diverse preparazioni e cotture, dagli arrosticini alla tartare, dalla tagliata allo spezzatino. Abbiamo iniziato la nostra cena con un antipasto classico, le pallotte cacio e ova, ovvero polpette fritte di pane e pecorino condite con salsa di pomodoro, un antipasto rustico e dal sapore deciso arricchito da un sugo molto ben bilanciato e dalla consistenza cremosa. A seguire, abbiamo assaggiato due primi piatti di pasta fresca lavorata a mano, fettuccine all’abruzzese e pappardelle al ragù di papera. Le fettuccine, con battuto di erbette, cipolla, guanciale, pecorino e scaglie di tartufo scorzone vastese, erano molto profumate e saporite, per un piatto complessivamente gradevole, in cui il gusto del guanciale e della cipolla, presenti in quantità generosa, tendevano a prevalere, ben accompagnati però dalla delicatezza tipica della varietà del tartufo estivo grattugiato a crudo. Le pappardelle con ragù di papera muta rosolata nel vino, pecorino, profumi dell’orto e pomodoro erano cotte a puntino, con la pasta dalla sfoglia ruvida e consistente e un ragù ben fatto. Il nostro viaggio in Abruzzo è continuato con la porchetta teramana cotta al forno con scaglie di tartufo scorzone vastese: la carne, del giusto spessore e con una parte grassa non stucchevole, è risultata sapida il giusto anche grazie alla presenza di una sottile cotenna croccante; il contorno di cicoria ripassata era anch’esso decisamente saporito e arricchito da una buona dose di peperoncino. In chiusura abbiamo assaggiato il pecoramisù, un tiramisù (molto) rivisitato preparato con ricotta di pecora, mascarpone, arancia, cannella e amaretti abruzzesi, dalla nota zuccherina troppo spinta e l’aroma di cannella a coprire gli altri sapori. Infine il caffè, solo leggermente sottoestratto, ma dal gusto piacevole.

Recensioni:

  • Ambiente: Il ristorante è composto da alcune salette raccolte che creano un’atmosfera nel complesso calda e intima. Gli arredi sono semplici ma di buon gusto e l’illuminazione delicata lo rende un ritrovo perfetto per una cena a due.
  • Servizio: Accogliente, gentile, veloce e professionale.
  • Cantina: La carta dei vini è piuttosto ridotta, con poche etichette quasi esclusivamente abruzzesi e senza indicazione dell’annata. Ricarichi nella norma.
  • Olio: Su richiesta ci è stato servito un olio EVO abruzzese in un’ampolla di vetro non a norma.
  • Glutine:

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