Le Putrelle

Indirizzo: Via Valperga Caluso, 11, Torino, Piemonte

Telefono: 011/6599630

Sito Web: www.leputrelle.it

Dettagli del ristorante:

  • Tipologia: piemontese
  • Voto: 6.75
  • Prezzo: antipasti 6/21€, primi 6/15€, secondi 14/20€, contorni 4/6€, dolci 5/6€
  • Chiuso: Domenica; Sabato pranzo
  • Tavoli all’aperto:
  • Orario di apertura:

Offerte: Osteria moderna situata in San Salvario, Le Putrelle offre piatti tipici della cucina piemontese, inserendo alcuni ingredienti della cucina del Sud. Ampio spazio viene dato ai classici antipasti come i peperoni con bagna cauda, tomini o acciughe al verde, insalata russa, che possono essere gustati in piccoli assaggi nel “menù della Sinoira”, che comprende anche una porzione piccola di primo ed un dolce. La scelta dei piatti può essere fatta tra quelli del giorno, che variano in base alla stagionalità degli ingredienti, con particolare attenzione alle carni “La Granda” Presidio Slow Food. Per antipasti e primi sono disponibili le varianti “cit” o “gros” che, in dialetto piemontese, si riferiscono a porzione piccola o grande. Per la nostra cena siamo partiti dal vitello tonnato, realizzato con una salsa corposa ma non particolarmente sapida e la carne tagliata molto sottile, per poi passare alla tarte Tatin calda di patate, olive, stracciatella, pomodoro secco e polvere di peperone crusco, un piatto a nostro avviso con poco carattere, in cui si percepiva soprattutto il sapore della patata, servito, per altro, su un letto di lattughino immediatamente appassito dal calore della Tatin. Tra i primi piatti abbiamo particolarmente apprezzato i tajarin cotti a puntino con ragù molto ricco di carne e salsiccia, mentre nei ravioli della Val Varaita, conditi con sugo di pomodoro datterino, stracciatella, olio al basilico e pane croccante alle olive, predominava il sapore del pomodoro rispetto a tutti gli altri ingredienti. Come secondo abbiamo scelto la battuta di Fassona, proposta con tartufo estivo, in cui le ottime materie prime lo hanno reso un piatto decisamente convincente. Per concludere, tra i dolci, abbiamo optato per il bonet, preparato a regola d’arte e accompagnato da una salsa al caramello salato, scelta non consueta per la tradizione, ma apprezzabile nei sapori. Il caffè servito nel bicchierino di vetro era leggermente sottoestratto.

Recensioni:

  • Ambiente: Locale moderno, caratterizzato da pareti che giocano con le tinte verdi alternate a legno chiaro, abbellite da stampe fotografiche e pubblicitarie vintage. L’arredamento dai toni chiari e la mise en place minimale senza tovaglia rendono il contesto piacevole e rilassato.
  • Servizio: Personale di sala giovane e disponibile, ma a tratti superficiale, forse più attento alla rapidità del servizio che alle esigenze dei clienti.
  • Cantina: Carta ampia con esclusiva offerta di vini piemontesi, tra i quali sono presenti anche proposte bio natur e grandi formati; disponibile il servizio al calice con buona scelta di etichette. Ricarichi nella norma.
  • Olio: Su richiesta ci è stata portata una bottiglia a norma di olio EVO siciliano IGP, blend di varietà autoctone della zona.
  • Glutine:

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