Da Romolo al Porto
Indirizzo: Via Porto Innocenziano, 19, Anzio, Lazio
Telefono: 06/9844079
Dettagli del ristorante:
- Tipologia: pesce
- Voto: 7.25
- Prezzo: antipasti crudi e cotti 28€, primi 14/25€, secondi 16/25€, dolci 8€
- Chiuso: Mercoledì
- Tavoli all’aperto: sì
- Orario di apertura:
Offerte: Che Romolo al Porto sia uno dei migliori ristoranti di pesce di Anzio è indubbio, lo testimonia una lunga storia di consensi e una costanza nella qualità della proposta di mare che tocchiamo con mano anno dopo anno durante le nostre visite. Se un appunto c’è da muovere non riguarda sicuramente la qualità del pescato o la cucina semplice ma sempre riuscita, ma il calo (fisiologico in un certo senso) dell’attenzione al servizio nei mesi estivi e nei fine settimana. Walter Regolanti, patron di Romolo, ha il pregio di conoscere alla perfezione il suo lavoro, sa fare e vuole fare tanto, ma a volte quando tanto diventa troppo si rischia di perdere di vista il cliente. Detto questo, nel corso della nostra cena non possiamo che confermare che la qualità del pescato e dei crudi di mare assaporati negli antipasti è eccellente: i crostacei (scampi, gamberi rossi o gobbetti) ma anche la ventresca di tonno vengono serviti in modo semplice, con appena un filo d’olio o del sale nero di Cipro; si osa di più, ma sempre nel rispetto della materia prima ben esaltata, con le tartare di tonno, dentice, ricciola e seppia abbinate a frutta o verdura e servite su pane carasau o cialda di pappa al pomodoro (ottima) o con la fresca catalana, il tonno tataki appena scottato o il mini burger di crudo. Sempre ben fatta la pasta con le vongole, ricca di saporiti molluschi, di sostanza e molto gustosi gli gnocchi con calamari freschissimi e una generosa dose di bottarga, mentre per i secondi piatti vi consigliamo di chiedere a Walter delucidazioni sul pescato del giorno: a seconda di quello che offre il mare vi proporrà ricette semplici ma di grande soddisfazione che abbiano come protagonista il pesce fresco. Nel nostro caso abbiamo potuto assaporate un dentice abbinato con fagiolini e visciole, cotto e condito alla perfezione, davvero buono. Sottotono rispetto alla cena il caffè, sovraestratto e poco aromatico.
Recensioni:
- Ambiente: La passeggiata direttamente sull’animata strada del porto di Anzio, il profumo del mare, le vele in lontananza fanno da sfondo ai fortunati avventori che si assicurano un tavolo di quelli più esterni; gli altri godranno comunque della fresca aria di mare, ma si troveranno un po’ troppo vicini tra loro. L’interno è spazioso, arredato quasi a ricordare l’interno di una barca.
- Servizio: Con la quantità importante di coperti, che soprattutto nella bella stagione vengono serviti in doppio turno nelle serate, il personale è necessariamente ben rodato, rapido e reattivo restando incredibilmente sempre cortese, e risulta a volte anche troppo veloce e solerte nel rimuovere i piatti vuoti per rimpiazzarli con le nuove portate.
- Cantina: La lista dei vini si adatta al tipo di cucina di mare proposta, con cantine rinomate e un buon focus sui vini regionali; pochi i vini naturali. Ricarichi medi.
- Olio: Su richiesta ci viene servito un olio evo di Tivoli, blend di diversi cultivar locali, in bottiglia a norma
- Glutine:
Consigliato:
