Da Michele
Indirizzo: Via Tiberio Imperatore, 95/97, Roma, Lazio
Telefono: 06/5404352
Sito Web: www.ristorantedamicheleroma.it
Dettagli del ristorante:
- Tipologia: pesce
- Voto: 7.25
- Prezzo: antipasti 9/18€, primi 16/20€, secondi 23/25€, dolci 5/7€.
- Chiuso: Domenica e Lunedì
- Tavoli all’aperto: sì
- Orario di apertura:
Offerte: Passo in avanti per questo ristorante non molto conosciuto nei circuiti della critica gastronomica ma che, a nostro avviso, unisce a una valida cucina di pesce dei “plus” che giustificano l’aumento di voto. La proposta culinaria è di stampo classico, volta ad esaltare la qualità di una materia prima ittica freschissima, declinata in piatti che seguono il mercato, come le alici fritte molto saporite e dalla frittura asciutta o il sauté di cozze e vongole da manuale; tra i crudi, freschissime le ostriche speciales de claire. Passando ai primi abbiamo assaggiato un risotto alla pescatora di buona esecuzione e delle mezze maniche alla gricia e polpo che si sono rivelate un’intensa e riuscita rivisitazione marinara di un grande classico della cucina romanesca. Grande soddisfazione sia con la ricciola affumicata con asparagi grigliati, sia con il pesce spada con friggitelli, piatti entrambi intensi e saporiti. Più leggiadro ma altrettanto convincente il tataki di tonno, fagiolini, sesamo e soia, dalla cottura pressoché perfetta. Molto buoni anche i dolci, con un goloso semifreddo al cioccolato e un’elegante sfogliatina di mele con gelato alla crema. Caffè di giusta estrazione e gusto persistente.
Recensioni:
- Ambiente: Giocata sui toni del bianco e marrone, l’unica sala a forma di L è arredata in stile moderno, con tavoli apparecchiati in modo curato. Anche se l’insieme è a dire il vero anonimo, il locale risulta comunque accogliente.
- Servizio: Cortese e alla mano, ma anche professionale e preparato, con un’evidente passione per il proprio lavoro.
- Cantina: La lista dei vini è sicuramente uno dei punti di forza del ristorante: ampia e completa, con etichette di valore anche di produttori di nicchia, profondità di annate, notevole presenza di etichette estere e bollicine, abbondanza di grandi rossi, circostanza inconsueta per un ristorante a vocazione prettamente ittica. Interessanti pure le proposte al calice e ricarichi generali nella media. Da encomio poi la proposta di amari a fine pasto, con il bravissimo sommelier che viene al tavolo con un carrellino contenente dieci bottiglie perlopiù di produttori di nicchia, con caratteristiche diverse che vengono spiegate con passione e dovizia di particolari.
- Olio: Su richiesta ci sono stati fatti assaggiare due oli EVO pluripremiati, un siciliano monovarietale Tonda Iblea, e un abruzzese monovarietale Lauretana, entrambi nelle bottiglie a norma.
- Glutine:
Consigliato: 1