Aroma Osteria
Indirizzo: Via della Farnesina, 91, Roma, Lazio
Telefono: 06/33218763
Sito Web: www.aromaosteria.it
Dettagli del ristorante:
- Tipologia: tradizionale con spunti creativi
- Voto: 6.75
- Prezzo: carta del baccalà 9/24€, fritti 8/14€, antipasti 13/15€, primi 16/17€, secondi 24/25€, dolci 6/8€
- Chiuso: Domenica sera
- Tavoli all’aperto: sì
- Orario di apertura:
Offerte: Lieve calo di voto per questo ristorante che si è trasferito da Collina Fleming a Via della Farnesina, poco distante da Ponte Milvio. Il menù ha un’intera sezione dedicata al baccalà, con antipasti, primi, secondi e persino un dolce che ha come protagonista il famoso pesce. Il resto della carta propone piatti sia di carne che di altre tipologie di pesce, con una pagina riservata ai fritti, tra i quali abbiamo scelto i mini supplì alla ’nduja nei quali il cereale era scotto e poco compatto, oltre ad avere la nota piccante non molto presente. Gustose, invece, le patatine a sfoglia dalla frittura asciutta e croccante. Tra i primi abbiamo scelto la genovese di baccalà, dalla quale ci aspettavamo il sapore della cipolla ben in evidenza, visto che la ricetta classica è proprio a base di quell’ortaggio, ma invece, si è rivelato completamente un altro piatto, non cattivo ma un’altra cosa dall’aspettativa che si crea nella mente del cliente che apprezza la classica genovese. Inoltre, le linguine (cotte al dente) erano ammassate tra loro e aromatizzate da una cospicua presenza di scorzetta di limone. A seguire due secondi, uno di carne e l’altro di pesce: un tenero filetto di manzo servito su una vellutata di patate viola, con degli asparagi striminziti e del tartufo che copriva ogni altro profumo, e un discreto filetto di salmone su salsa di topinambur. Rinfrescante il sorbetto ai frutti tropicali, palesemente sottoestratto il caffè che aveva una crema chiara e con delle bolle in superficie.
Recensioni:
- Ambiente: Entrando si nota subito il dehors coperto e attrezzato anche per l’inverno che precede la sala interna, la quale dà direttamente sulla cucina a vista. L’arredo è semplice di stile moderno, con i tavoli apparecchiati da tovagliette in similpelle e bicchieri per l’acqua di colore e foggia diversi.
- Servizio: La cortesia non è in discussione, ma la sensazione che abbiamo avuto è di una certa indolenza.
- Cantina: La carta dei vini non brilla per presenze, molte delle quali sono scontate e non disponibili (tanti i NO a matita riportati accanto ai nomi). I ricarichi sono medi, mentre l’offerta al calice viene presentata a voce descrivendo solo i vitigni.
- Olio: Su richiesta ci è stata servita una bottiglia (unta) di olio EVO ligure, senza specificare quali cultivar fossero coinvolte e con la dicitura sulla confezione “Prodotto nell’Unione Europea”. All’assaggio si è rivelato un olio spento e leggermente ossidato.
- Glutine:
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