Armando al Pantheon
Indirizzo: Salita dei Crescenzi, 31, Roma, Lazio
Telefono: 06/68803034
Sito Web: www.armandoalpantheon.it
Dettagli del ristorante:
- Tipologia: tradizionale
- Voto: 7.25
- Prezzo: antipasti 11/16€, primi 14/16€, secondi 17/22€, contorni 6/12, dolci 8/12€
- Chiuso: Domenica
- Tavoli all’aperto: sì
- Orario di apertura:
Offerte: In una zona caratterizzata dalla bellezza maestosa del Pantheon ma anche infestata da tante trappole “acchiappaturisti”, risalta la luce di un altro tempio, quello dell’autentica cucina romanesca, ormai noto ben al di fuori della città eterna e per il quale occorre prenotare con largo anticipo ed esclusivamente on line per accaparrarsi uno dei pochi tavoli disponibili, occupati ormai quasi esclusivamente da turisti, in larga parte stranieri. Per la nostra cena di quest’anno abbiamo iniziato con una delicata crema di zucca con pane croccante, semi di zucca tostati e Gorgonzola, un piatto di grande piacevolezza nel suo equilibrio tra il dolce dell’ortaggio e i toni più decisi del formaggio. Tra i primi della tradizione abbiamo optato per la carbonara, di ottima cremosità e condita con abbondante pecorino, che si è fatta apprezzare anche per la piacevole speziatura di un pepe dal ridotto grado di piccantezza che non andava, pertanto, a coprire gli altri sapori, mentre il guanciale lo avremmo preferito meglio distribuito, essendo invece composto da pochissimi pezzi di grandi dimensioni. A seguire il classico e semplice abbacchio a scottadito, dalle carni tenere e saporite, accompagnato da due validi contorni che più romani non si può, le puntarelle con olio, aceto e salsa di alici e aglio, e il carciofo alla romana. In chiusura, un goloso tiramisù con cantucci alle nocciole e gocce di cioccolato. Caffè non molto aromatico e servito tiepido.
Recensioni:
- Ambiente: Alla sala principale se ne aggiunge un’altra più piccola e, nella bella stagione, un piacevole dehors. L’arredo è accogliente, con bei divanetti e pareti impreziosite da quadri e stampe.
- Servizio: Cortese e alla mano ma anche molto professionale e prodigo di consigli sul più corretto abbinamento con il vino.
- Cantina: Non molto ampia ma intelligentemente completa nella copertura tipologica e territoriale delle etichette, con un focus particolare sul mondo dei vini naturali, con ricarichi medi e disponibilità di calici alla mescita.
- Olio: Su richiesta ci è stato servito un ottimo olio EVO laziale, blend di Itrana e Leccino, versato nel piattino dalla bottiglia a norma.
- Glutine:
Consigliato: 1