TAC – Thin And Crunchy

Pier Daniele Seu raddoppia con l’apertura di questo nuovo locale dal mood internazionale (pur essendo nella periferica Mostacciano) a partire dal nome che sta per sottile e croccante fino ad arrivare all’ambiente dal design accattivante, passando per il sito web esclusivamente in inglese. L’acronimo, dunque, descrive già chiaramente la tipologia di pizza che qui si realizza, ovvero quella alla romana, bassa e scrocchiarella, con un impasto ben calibrato, digeribile e con diverse varianti di gusti che vanno da quelli più tradizionali ad altri più creativi. Il menù presenta anche una golosa lista di fritti, un paio di pizze al ruoto e pizze dolci caratterizzate da un impasto alto simile al pan brioche. Tra i fritti abbiamo assaggiato l’eccellente supplì classico realizzato con un ottimo e saporito risotto al pomodoro con basilico, fior di latte e parmigiano, con il cereale perfetto per cottura e con la doppia panatura croccante e asciutta. Meno convincente, invece, il fiore di zucca che aveva una pastella molto dura, con ripieno di fiordilatte, basilico e poche alici dissalate, il cui sapore era coperto dal concentrato di lime in gocce (in luogo della scorza come dichiarato nel menù) e dalla maionese al basilico utilizzati come top d’accompagnamento. Passando alle pizze abbiamo optato per l’amatriciana con pomodoro San Marzano, guanciale, pecorino e pepe, una versione decisamente ricca con intere fette di saporitissimo guanciale che pervadeva il palato aiutato anche dall’abbondante pecorino. Più delicata la pizza “tartare”, una croccante focaccia con stracciata di bufala, tartare di tonno, pistacchio e scorza di lime, un’ottima ed equilibrata preparazione. Infine, classica e gustosa la pizza crostino con fiordilatte e con un ottimo prosciutto cotto arrosto.