Sant’Eustachio

Il caffè di Sant’Eustachio è uno di quei luoghi che restano immutabili nel tempo e nella storia, testimone di accadimenti, immobile ancora oggi come nel 1938, apparentemente immune a conflitti, pandemie e perfino al cambiamento climatico, dove le ore si fermano e se non fosse per la moda che cambia potrebbero essere di ieri le foto appese ai muri che ritraggono politici e personalità che sorseggiano un espresso preparato con la stessa macchina praticamente eterna. Ed è proprio questa idea di portarsi dietro una piccola parte della storia di Roma che di fatto è la chiave del successo di questa torrefazione, più che il buon gusto del caffè preparato con una ricetta segreta (sempre la stessa dal 1938) anche nelle sue varianti più golose, con panna o cioccolato, o l’oggettistica a tema dal brillante colore giallo, o la possibilità di avere una miscela macinata fresca, ben confezionata anche per chi deve affrontare un lungo viaggio di rientro a casa, o ancora capsule o cialde appositamente preparate.