Fòla

Della nuova generazione di bakery milanesi, attente alla materia prima e ispirate alle tradizioni pasticcere di scuola francese e nordeuropea, Fòla è stato uno dei primi e più riusciti esperimenti. Ha mantenuto negli anni un’immagine coerente di artigianalità di livello coniugata a quella di esercizio di prossimità in grado di dare valore aggiunto al quartiere. Il compito sembra riuscito, visto che oggi questa zona a ridosso di Viale Monza, già terra di movida e aperitivi, è diventata tappa d’elezione di una certa clientela attenta a innovazione e qualità. L’offerta dolce non si limita ai lievitati da colazione, invitanti e vari, ma comprende diversi tipi di torte da credenza e monoporzione come muffin, carrot cake, bundt cake. Inoltre, chi preferisce uno spuntino salato o decide di fermarsi per il pranzo, trova una vasta serie di opzioni pensate per una pausa leggera e poco impegnativa, spesso a base di verdure. Noi abbiamo provato l’offerta per la colazione, assaggiando un cinnamon roll soffice, ricco di burro e cannella, e un pain au chocolat fragrante, dalla sfoglia eterea e con dell’ottimo cioccolato all’interno. Note meno positive invece dal reparto bevande: come l’anno scorso, l’espresso si è rivelato leggermente diluito, evanescente il contributo del caffè nel cappuccino, dove anche la schiuma è risultata poco setosa.