Fatamorgana

Dalla prima gelateria aperta con affaccio sul Parco Nemorense, Fatamorgana di strada ne ha fatta arrivando al considerevole numero di sette sedi in città. L’essere di fatto diventata una catena ha influito solo in minima parte sul livello qualitativo della proposta, che, sebbene a nostro avviso non presenti i livelli di assoluta eccellenza degli inizi, è comunque contraddistinta da un’ottima qualità. Prove ne sono la giusta palatabilità dei gusti e la loro giusta dolcezza, tanto che terminato il gelato non viene quella fastidiosa sensazione di sete caratteristica dei prodotti troppo dolci. Tanti i gusti disponibili, in numero decisamente maggiore rispetto alla quasi totalità delle altre gelaterie, molti dei quali davvero originali ed equilibrati, come nel caso dell’ottimo cioccolato Kentucky, che abbiamo affiancato ai rassicuranti zabaione e pistacchio di Bronte. Giustamente poco dolce la panna, non realizzata con la planetaria e per questo eccessivamente ricca di aria. Cenno finale d’obbligo per la grande attenzione ai celiaci, con tutti i gusti privi di glutine così come i coni.