Confetteria Avvignano

Basta guardarla dall’esterno questa bottega per intuire la sua lunga storia. L’insegna è incastonata in una ricca cornice in stucco che risale alla vecchia attività della liquoreria Prunotto, che esisteva sin dal 1883. Alla fine degli anni ’20 del secolo scorso la famiglia Avvignano rileva i locali e dà vita all’attuale confetteria, apportando migliorie all’arredo e alla facciata (la quale si è arricchita di lastre di marmo policromo). Il bancone è in legno con ripiano in marmo, mentre le decorazioni sono in oro zecchino e vanno dalle pareti al soffitto. Dalla fine degli anni ’90 è la famiglia Ferraro a gestire la bottega, la quale, oltre a mantenere lo stesso vecchio nome, ha realizzato uno straordinario lavoro di restauro conservativo, entrando di diritto nell’Associazione Locali Storici d’Italia. L’offerta prevede i classici gianduiotti, i tartufini, gli speziati, gli arancini, i misti alle creme e i golosi marron glaces, prodotti solamente quando è stagione.