200 gradi

Situato in una posizione ad altissima frequentazione turistica e sempre affollato, per questo locale sarebbe facile cadere nella tentazione di accontentarsi della rendita di posizione, magari all’inizio remunerativa ma a lungo termine nociva. Va invece dato atto a 200 gradi di essere riuscito negli anni a contemperare le esigenze dei grandi numeri con quelle della qualità dell’offerta, che è rimasta sempre su livelli medio-alti. La proposta si incentra su numerosissimi, gustosi e sazianti panini dai nomi ispirati alla toponomastica di Roma, farciti con riusciti abbinamenti a base di ingredienti di buona qualità. Quest’anno abbiamo provato lo stagionale e intenso “Pietra”, con finocchiona Igp, carciofo alla brace e crema di pecorino. Più leggero ma altrettanto convincente il “Gesù”, con carpaccio di polpo, patate lesse, rucola, limone e pepe. Ad accompagnare degnamente i panini non solo bevande commerciali, ma anche ottimi succhi di frutta e una bella selezione di birre artigianali laziali di buon livello.