Hasekura

In un quartiere bellissimo come Monti tante sono le trappole per turisti nell’ambito della ristorazione, ma per fortuna ci sono anche posti dove sentirsi al sicuro mangiando bene e spendendo il giusto. Hasekura è certamente uno di questi. Aperto sin dal 1993, è uno dei pochi giapponesi a Roma dove trovare una cucina autentica che non ha ceduto alle mode che imperversano su più fronti. Magari il menù è un po’ statico, ma la qualità del pesce è indiscutibile e i sapori sono netti e convincenti. La carta si apre con una serie di menù a prezzo fisso che comprendono più portate, per poi proseguire con la scelta à la carte tra vari tipi di sushi, sashimi, piatti di carne e pesce alla griglia, tempura, rolls, nigiri e qualche altra pietanza che segue l’andamento stagionale. Per la prova di quest’anno abbiamo scelto il tempura menù con il piatto che gli dà il nome che si è rivelato leggerissimo e variegato, con i gamberi, il pesce bianco e le diverse verdure (zucca, melanzana, zucchina, patata) fritte in modo leggero, croccanti fuori e sode all’interno, servite con una salsetta in cui intingerle prima di mangiarle. Sapore più deciso per il tonno a cubetti marinato nella soia e presentato in apertura insieme a delle verdure calde in brodo e a un’insalata (nostrana) condita con una salsa tipica giapponese. Morbido e umoroso il trancio di salmone, calda e saporita la zuppa di miso con le vongole e delizioso il nigiri di spigola con il pesce e la polpettina di riso della giusta grandezza. In chiusura qualche spicchio di arancia per rinfrescare la bocca.