Kadeh Meze Wine Bar
Indirizzo: Via della Basilica, 1/D, Torino, Piemonte
Telefono: 011/5695305
Dettagli del ristorante:
- Tipologia: turca
- Voto: 7.5
- Prezzo: meze 7/11€, piatti principali 10/16€, dolci 6€
- Chiuso: Domenica
- Tavoli all’aperto: no
- Orario di apertura:
Offerte: Piacevolissima scoperta questo locale che propone un assaggio di cucina turca, declinato nelle “meze”, svariate pietanze che possono essere paragonate ai nostri antipasti. In cucina c’è Stefan Kostandof chef turco trapiantato a Torino già da alcuni anni, con esperienze lavorative presso il ristorante Luogo Divino, La Limonaia e da El Beso. Dall’estate del 2023 ha aperto questo nuovo locale proprio nella zona della città più multietnica, quella di Porta Palazzo, dove ogni giorno si svolge il mercato all’aperto tra i più grandi di Europa. La vicinanza al mercato consente l’acquisto di materie prime fresche e stagionali, come le diverse verdure presenti in menù cucinate in modo sublime. Ci riferiamo all’ottimo hummus di ceci e barbabietola servito con ceci cotti al forno che creavano un piacevole contrasto di consistenze, ai gustosi porri in agrodolce con uvetta, carote e limone, oppure alle morbide frittelle di zucchine, feta ed erbette accompagnate da una salsina a base di cetrioli, yogurt e lime, e al delizioso topinambur con patate, carote, cipolle, arancia e lime. Dopo gli assaggi di meze, abbiamo scelto, tra i piatti principali, il polpo rosticciato con insalata di bulgur e salsa muhammara, realizzata con peperoni, pomodori e noci, dal mollusco tenero e cotto alla perfezione. In chiusura abbiamo assaggiato una zucca sciroppata con cannella, chiodi di garofano e anice stellato, servita con una crema al mascarpone, dal sapore piacevolmente speziato e per nulla stucchevole.
Recensioni:
- Ambiente: Pareti blu intenso per un locale dall’arredo moderno e accogliente. La prima sala è occupata in gran parte dal bancone presso cui accomodarsi per vedere lo chef all’opera, mentre nelle altre due salette ci sono dei tavolini apparecchiati in stile contemporaneo, ovvero senza tovaglia e con porta posate in ceramica. Una particolarità da vedere è la parete “antica” del bagno lasciata intatta, in quanto è comunicante con la basilica adiacente.
- Servizio: Cortese, simpatico e puntuale.
- Cantina: La lista dei vini è ben fatta, con un numero di etichette proporzionato ai piatti proposti. Si spazia su tutta la Penisola, con diversi vini del mondo bio natur e qualcosa della Francia e di altri paesi, come l’interessante bollicina greca offerta come benvenuto. Ricarichi corretti.
- Olio:
- Glutine:
Consigliato: 1