Cambio di gestione e di chef (e piccolo passo in avanti) per questo localino situato in pieno centro, famoso soprattutto per la sua bella selezione di etichette di vini, prevalentemente naturali. Il menù, informale e adatto sia per l’aperitivo che per la cena, propone acciughe in varie declinazioni, taglieri, cicchetti, alcuni piatti e i dolci. Gradevole la caponata di melanzane, con il sedano crudo a dare croccantezza e l’olio al prezzemolo ad insaporire, con il giusto punto di acidità presente ma equilibrato. Più influenzati da profumi balcanici e davvero deliziosi i “friciulin” (frittelle) alle erbette, croccanti e non unte, gustose e da tuffare in una fresca salsa tzatziki. Versione moderna e ben riuscita del vitello tonnato, che qui viene proposto con girello sottile cotto a bassa temperatura accompagnato da una salsa all’antica maniera (senza maionese) resa più ariosa dalla sifonatura. Tra gli sfizi abbiamo assaggiato la pasta al prosciutto cotto e besciamella impanata e fritta, un bel cubo decisamente saporito (anche grazie al tocco fresco della gremolada), da intingere nella salsa rubra piacevolmente piccante.
L’accoglienza in sala rispecchia il volto del locale: amichevole e calorosa, seppur professionale in ogni dettaglio.
Una vineria dall’atmosfera calda e informale, in un locale comunque minimal, con luci soffuse e piccoli tavoli senza tovagliato.
Iscriviti alla newsletter per scoprire gustose anteprime e rimanere sempre aggiornato su eventi e novità firmati Pecora Nera.
© 2025 – La Pecora Nera Editore – P.IVA 08525911007
Via Bradano, 26/A – 00199 Roma
Tel. : +39 06 8607731
info@lapecoranera.net
Progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR, Missione 1 – “Transizione ecologica organismi culturali e creativi” (TOCC) SUB – INVESTIMENTO 3.3.4 – Promuovere l’innovazione e l’eco-design inclusivo
Finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU