Fin dalla denominazione questo ristorante evoca l’aspirazione di una proposta creativa, confermata anche dalla location “contemporanea”, nonché dal sito in cui campeggiano parole quali radici, sostenibilità, ricerca, evoluzione e biodiversità. E coerentemente anche dal menù, che si compone di pochi piatti di mare e di terra dai nomi stimolanti, ma che alla prova dei fatti, però, non mantengono completamente quello che promettono. Abbiamo iniziato con l’uovo carbonara, decisamente il piatto migliore assaggiato, sostanzialmente l’icona della cucina romana sottratta della pasta, ossia un uovo cotto a bassa temperatura con guanciale di grande qualità e tartufo nero a dare quell’ulteriore aromaticità già valorizzata da un pepe eccezionale. Meno convincente il raviolo 36 tuorli (per kg di farina) alle cinque carni, nel nostro caso un misto di bovine, faraona e anatra, con fonduta di formaggio bruno, aceto di lamponi e tartufo nero, un piatto fin troppo opulento e un po’ fuori contesto. Tra i secondi, buona la vacca alla cenere con erbe amare selvatiche, bagna cauda e aglio affumicato, dalle note amarognole e dal bel contrasto tra le ottime carni e gli altri ingredienti, un piatto valido ma non particolarmente complesso. Come dolce abbiamo gustato una sorta di zuppetta di cioccolato bianco con cioccolato Guyana 64%, lamponi e sale Maldon, dal riuscito equilibrio tra l’amaro del fondente, la spiccata dolcezza del cioccolato bianco, l’acidità dei lamponi e la sapidità del sale. Caffè di giusta estrazione ma non particolarmente aromatico.
Abbastanza cortese e alla mano ma forse ancora “acerbo”.
Su richiesta ci è stato versato in una bella ciotola dal design orientaleggiante un valido olio EVO prodotto dall’azienda di famiglia, blend di cultivar non indicate.
Non amplissima, ma completa e con etichette di valore, parecchie bollicine e molta Francia, con ricarichi medi.
Si sviluppa in lunghezza, con piacevoli arredi di design all’insegna dell’essenzialità, tavoli di legno chiaro senza tovaglia, le giuste distanze, illuminazione curata, cucina a vista.
Sono disponibili proposte di piatti vegani e gluten free.
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